Trimestrale
Faccio l’agente. L’agente di commercio. Non conta cosa vendo, lo vendo e basta. Un catalogo, un listino. Un elenco clienti: Da ampliare eh? Mi raccomando! Con questi non ci sopravvive…. Le provvigioni, trimestrali, a saldo avvenuto: Sul maturato, non sul fatturato… Niente insoluti eh?! Il resto, io. Auto, spese, chilometri, nervi. Per le Aziende, sono un affare. Guadagno solo se vendo. Una via d’uscita dalla fabbrica, pensavo. Bei vestiti, orari elastici. All’inizio. Poi capisci: Dodici ore! Sono in macchina dalle 6. Non mollo mai, Andrea… sempre addosso ai clienti, altrimenti ordinano alla concorrenza, porc… Scusa… Sii? Mi dica… un attimo… ciao, ho una chiamata sotto… Gli altri, i colleghi, sognano vite diverse, da anni 80: La cambio, faccio un leasinghino, maxirata e via, neanche me ne accorgo… Invece: Non si vende un cazzo…! Non ci sono soldi! Brucio gasolio e basta…! Siamo mentitori di professione. A noi stessi, per primi. Creativi del nulla. Esistiamo se vendiamo: Sorrisone… Buongiorno, come sta’? …il cliente sbuffa, ma lei deve passare tutte le settimane? Se ho bisogno chiamo in ditta… è uguale… no!? No, stronzo… non è uguale… penso… fammi scrivere l’ordine, devo vendere io… se chiami pensano che cazzeggio… Uno che non va dai clienti, non serve… Via, la prossima volta ordinerò a lei… Certo… potrei anche… farlo ora… Ma no… mese prossimo… Mi capisce, vero? Ti capisco, ti capisco… Se mi fanno fuori perché non vendo, niente cortei solidali. Chi ci andrebbe? Voi rappresentanti, siete inaffidabili… Sua moglie è dipendente, no? E il padre? Pensionato? Perfetto! Me li mandi…! Me lo dicono tutte le volte che chiedo un anticipo, in banca. Si, perché, vorrei vedere voi, a vivere così. Ogni tre mesi.
Ho fatto un po’ di colloqui di lavoro per agente di commercio. Non immaginavo fosse così dura…
Coraggio!
*rasp*
Non sempre Rasp… diciamo che questo è il sommario di varie esperienze.
L’ho mandato al concorso Ora…lavora! indetto da Musica di Repubblica e Scuola Holden.
Descrivere il lavoro in 30 righe e 1800 battute.
and
ÃÂ un quadretto angosciante quello che dipingi…
andrè è bellissimo, scusa non ho pensato a te, ma al protagonista agente e secondo me è un pezzo geniale. bravo sara entusiasta della scrittura.
In quei giorni ti consiglio impacchi di ghiaccio sui genitali. Rilassano e fanno affrontare la giornata con una marcia in più!
Grazie Sara!
Ghiaccio: è la mia ultima speranza!
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So chi è ma te lo dico solo se mi assicuri che il libro non è quello da cui hai tratto la frase! 🙂
Tranquilla… Il premio è un grande autore di racconti americano…
la vita offesa la tengo per me…
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Sono brava eh! E non è nemmeno Hemingway vero? 😉
No, no… troppo facile… è un’uomo chiave;-))
Carver? Dimmi di no ti prego 🙂
Ma sarò cosi poco originale????????
🙂 Uh, sospiro di solievo. E dai però dammi un indizio altrimenti ti tempesto il blog di nomi di scrittori 🙂
tanto non indovineresti…;))
Mmmh, volevo arrendermi, di fronte al tuo stringente ragionamento sulla sorpresa, ma se mi dici così’ non posso 🙂 Dai un altro solo piccolo indizio.
Te l’avevo dato quando ho scritto è un uomo chiave… è morto comunque…
PLATONE
Scusami,
non ho chiesto prima il permesso di poter partecipare al Quiz!
..posso tirare a indovinare anch’io?
Certo Swe, prova… ma è uno scrittore americano del 900… l’avevo scritto sopra
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Si ma anche se indovina il premio resta sempre mio no? 🙂
Comunque non mi sono arresa, è che devo lavorare ogni tanto!
una promessa è una promessa…
anche io!
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Attenzione amici! Il Natale del ghiaccio è vicino!
Stavo scherzando… non ho capito nemmeno a quale frase vi riferite!