Immortalità
Girovagando inutilmente in un grande negozio di dischi alla ricerca di alcuni quartetti d’archi, scopro che per gli addetti ai lavori, dicesi commessi, i compositori della prima metà del novecento sono "musica contemporanea"… non li distribuiamo, mi dicono, se non pubblicati dalle major…
sono certo che Schoenberg, Webern e Berg sarebbero contenti di questo… esser considerati contemporanei a sessant’anni dalla morte…
comprendo solo ora come i quartetti di Penderecki, per mia sfortuna ( e sua fortuna) ancora vivente, siano introvabili…
mai incisi… forse mai composti…
dicono…