Compleanno

Aprile è il mese più crudele, genera
Lillà dalla terra morta, mescola
Memoria e desiderio, stimola
Le sopite radici con la pioggia primaverile…

6 pensieri su “

  1. no…no….tutto, tutto lo devi scrivere l’incipit…compresa la ‘capitolazione’: ” I. La sepoltura dei morti”……………………..

    “[…] d’inverno vado nel sud. […]”

    forse la più grande scrittura poetica di tutto il novecento……

    **************
    LA TERRA DESOLATA
    DI T.S. ELIOT

    I. La sepoltura dei morti

    Aprile è il più crudele dei mesi, genera
    Lillà da terra morta, confondendo
    Memoria e desiderio, risvegliando
    Le radici sopite con la pioggia della primavera.
    L’inverno ci mantenne al caldo, ottuse
    Con immemore neve la terra, nutrì
    Con secchi tuberi una vita misera.
    L’estate ci sorprese, giungendo sullo Starnbergersee
    Con uno scroscio di pioggia: noi ci fermammo sotto il colonnato,
    E proseguimmo alla luce del sole, nel Hofgarten,
    E bevemmo caffè, e parlammo un’ora intera.
    Bin gar keine Russin, stamm’ aus Litauen, echt deutsch.
    E quando eravamo bambini stavamo presso l’arciduca,
    Mio cugino, che mi condusse in slitta,
    E ne fui spaventata. Mi disse, Marie,
    Marie, tieniti forte. E ci lanciammo giù.
    Fra le montagne, là ci si sente liberi.
    Per la gran parte della notte leggo, d’inverno vado nel sud.

    […]

  2. ovviamente ho dimenticato la firma…ma è diventato impossibile postare a causa dell’immagine da riscrivere………ho provato 5 volte…

  3. non hai preso dalla traduzione del mitico Mario Praz però… confondendo invece che mescolando… ahi…. (nel testo or. mixing)
    grazie per gli auguri…

  4. …no…non ho Praz ora fra le mani, ma non puoi mettere Eliot senza nominarlo…ahi…no,no…non sfuggirai…

    un grande abbraccio

    emilio/millepiani

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