Compulsivo
Dopo aver riordinato la biblioteca di casa maneggiando centinaia di volumi e aver sistemato la sezione "saggi" nei nuovi scaffali, la mia gentile signora ha scoperto che ho comprato due copie di "Vertigini" di Sebald, ben tre de " Il Tamburo di Latta", due di "Eureka Street" di Mc Liam Wilson (!) e due ma diverse di "Tokyo Blues" di Murakami…
l’ho fregata ancora una volta…
non ha scoperto le quattro copie diverse di "American Psycho"…
A questo punto mi è d’obbligo chiederti il suo commento dinanzi a tutti questi doppioni… 🙂
nel dubbio meglio avere più copie
Ipno: “sei fuori di testa, a cosa pensavi, se non ci fossi io, sei in immaturo irresponsabile, ecc…” poi mi ha perdonato come sempre…
Scic: é proprio questo che mi frega…temo molto di più il fatto di non averlo che il pericolo del doppione…
non ricordo proprio di aver avuto una tale isterica reazione..
e comunque occultate tra i tuoi misoginissimi saggi potresti sempre trovare triple/quadruple copie della biografia in quattro volumi della de Beauvoir.. altro che perdono!!
C.
No, la beauvoir, no…! voi donne avete memoria breve…