Rieccolo
Rivoglio Amintore Fanfani. Era toscano, democristiano vecchio stile. Aveva talenti non da politico. Pittore e scrittore di ritratti sarcastici sui suoi contemporanei. Per le sue innumerevoli cariche e per l’essere come diceva lui: "l’ unico gallo in un allevamento di capponi", era stato soprannominato "Rieccolo". Le case Fanfani sono state l’ unico tentativo in Italia di edilizia accessibile a tutti.
Era uno dei padri della Costituzione: sua la formula di apertura, l’Italia è una Repubblica democratica.
Sono sicuro, che insieme a De Gasperi, Togliatti, Nenni e La Malfa, sta stressando Dio, per tornare. Prima che inizi una nuova guerra civile…
Ognuno a modo nostro abbiamo espresso i nostri dubbi sul presente…
Giuseppina
p.s.: gli auguri te li ho lasciati nel post precedente.
… uhm… mi fai venire voglia di conoscere meglio certi personaggi…
Grazie della tua visita e Buona Pasqua
Auguri! Che le uova siano con voi…
and
Sapessi quante volte ho detto anch’io la stessa cosa!!!!
Diciamo che mi accontenterei anche di riavere Andreotti dei bei tempi, figurati….
Qualsiasi cosa è meglio di cosi?
GM
PS: delle uova preoccupa sempre la sorpresa
Ma che ti sei impazzito! Fanfani??!!
La mia nonnina diceva sempre ” L’unico cruccio che ho è che non avrò la soddisfazione di vederlo morire il nanacccio!”
Le case accessibili alle tangenti e alla devastazione del territorio..
Ma su!
Questi di adesso sono i figli diretti di Fanfani,Andreotti,e compagnia bella (a Frà che te serve?)
Mi diventate (anche te Gabry….) 50enni della serie ” Si stava meglio quando si stava peggio”?
Niente buona pasquetta!!
g
Allora ci teniamo Calderoli! o Bertinotti! contento te… Il mio era solo un modo per dire non che si stava meglio quando si stava peggio ( quello lo dicono i nipotini del duce) ma che la classe politica di un tempo era meglio, meno forcaiola e più brillante e decente. a destra e a sinistra.
and
ça va sans dire, g. è un irreprensibile! invece, navigando a vista e in acque basse, tocca apprezzare le differenze, nella scala dei grigi, fra il bianco ed il nero…
ah, dimenticavo! in fondo abbiamo imparato qualcosa di consistente anche da Montanelli